Parco Archeologico di Segesta

Alle pendici del monte Barbaro, tra le verdi colline dell’entroterra di Castellammare del Golfo, sorgono le rovine dell’antica capitale degli Elimi, secondo la leggenda fondata da profughi di Troia. La città, per ragioni storiche in continuo conflitto con la vicina Selinunte, venne più volte distrutta. Salvato dai saccheggi e dai segni del tempo, il tempio dorico si erge ancora intatto, isolato e solenne, sulla collina prospiciente il monte. La città era invece collocata sulla cima del monte, dove oggi rimangono resti di abitazioni ed un teatro del III secolo a.C., ben conservato, sede di rappresentazioni teatrali moderne. Vicino Segesta, l’abitato medievale di Calatafimi, con il castello Eufemio e le ricche chiese, si caratterizza per vicoli e stradine di chiara matrice islamica che creano un paesaggio urbano di stimolante interesse.